Gli amministratori delegati delle più importanti aziende a livello globale rimangono ottimisti sulle prospettive dell’economia internazionale e sulle opportunità di crescita connesse con la disruption. Tuttavia, in un contesto di instabilità come quello attuale, i CEO devono saper guidare la crescita combinando intraprendenza e realismo.

La capacità dei CEO di raggiungere gli obiettivi di crescita è messa a dura prova da una significativa incertezza. In uno scenario volatile come quello in cui viviamo oggi, la geopolitica tocca direttamente i boardroom. Il rischio di attacchi informatici può rallentare la crescita guidata dalla tecnologia. I CEO temono che il loro brand non sia in linea con le esigenze di una generazione strategica per il business, quella dei Millennials.

I CEO sono fiduciosi nelle prospettive di crescita nazionali, globali e del settore, ma il loro ottimismo è attenuato da una buona dose di pragmatismo. Dal momento che prodotti e servizi tradizionali diventano presto obsoleti in un mondo digitale, i CEO stanno cercando di proporre nuove offerte digitali e misurano il successo con indicatori di performance che vanno oltre i ricavi.

I CEO stanno cogliendo le sfide lanciate dal contesto incerto, ricorrendo a nuove tecnologie digitali per far crescere e trasformare il business, assumendosi la responsabilità di ottenere la fiducia dei consumatori e preparando la forza-lavoro ad un futuro in cui le smart machines incrementeranno il lavoro degli human workers.

Con la domanda dei clienti ed il panorama tecnologico in continua evoluzione, i CEO ritengono che l’agilità sia la ‘valuta’ più importante del business. La saggia combinazione di esperienza ed intuito con l’analisi predittiva dei dati può supportare i CEO nella ricerca di nuove opportunità di crescita.

Sono queste alcune delle evidenze più significative che emergono dalla Global CEO Outlook Survey 2018, la ricerca annuale condotta da KPMG su circa 1.300 CEO di alcune delle più importanti aziende globali, in 11 mercati (Australia, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti) e 11 settori (asset management, automotive, banking, consumer & retail, energy, infrastructure, insurance, life sciences, manufacturing, technology & telecoms). La ricerca, giunta alla sua quarta edizione, rappresenta una delle analisi più ampie disponibili per cogliere il sentiment dei business leader delle più importanti aziende a livello globale.

Esplora i risultati della ricerca ‘2018 Global CEO Outlook – Growing pains’.